Commode Luigi XVI Fonte: Proantic.com Antichità Maison James |
Nel 1756, Ange Laurent de Lallive de Jully, amante dell'arte e finanziario, ha deciso di far arredare il suo ufficio dall'architetto Barreau de Chefdeville, un cabinet interamente dedicato al nuovo gusto per le linee rette.
Nel XVIII secolo, i mobili Luigi XVI si uniscono agli mobili dell'epoca Luigi XIV di cui gli arredamenti intarsiati di tartaruga e ottone hanno ritrovato di nuovo grazia presso il pubblico. Nel Gennaio 1760, l'orologiaio Lepaute espone un grande pendulo che è stato disegnato da suo cognato l'architetto La Brière. La scatola impiallacciatura in ebano è stata concepita dal ebanista Lieutaud, e si può trovare nei bronzi questo riferimento ai mobili Boulle tramite il gruppo del carro d'Apollo.
Console Luigi XVI stampigliata Etienne Avril Fonte: Proantic.com Antichità Pellat de Villedon |
Con i suoi mobili, innesca una moda neoclassica, e tutti ci cadono, poi punta la prima costatazione che questo stile così onnipresente è praticamente una droga e per alcuni critici, i disegni diventano pesanti ed ineleganti.
Coppia di poltrone Luigi XVI Fonte: Proantic.com Antichità Domenico Casciello |
A Versailles, l'amministrazione dei Menus-Plaisirs è caricata di organizzare feste e ceremonie, ed in questa occasione gli ateliers inventano figure più libere e piú effimeri, alcune delle quali influenzeranno i laboratori artigiani del Faubourg Saint-Antoine.
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Lo Stile Luigi XVI
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